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Segni di allarme di una cattiva circolazione sanguigna nell’organismo

15. Incapacità di svolgere attività faticose Il segreto per vivere una vita sana e felice non è un vero e proprio segreto. Non c’è mistero e… Paolo - Novembre 19, 2023

La buona salute dipende da molti fattori diversi e una corretta circolazione sanguigna è uno dei principali. Il sangue nel nostro corpo è il fluido responsabile del trasporto di nutrienti e ossigeno. Aiuta il nostro corpo a funzionare correttamente e in modo equilibrato. Se la circolazione sanguigna non riesce a fornire le sostanze nutritive adeguate alle parti specifiche del nostro corpo, si verificano diversi problemi di salute.

Quando questi problemi non vengono trattati, la cattiva circolazione sanguigna può causare gravi danni a cuore, cervello, fegato, arti e reni. Le ragioni per cui si può soffrire di cattiva circolazione sanguigna sono molteplici. Una delle più comuni è l’aterosclerosi, anche nota come arteriosclerosi, e la malattia delle arterie periferiche (nota anche come PAD).

Tuttavia, la cattiva circolazione sanguigna può anche essere il risultato di una serie di problemi di salute, come malattie cardiache, diabete, coaguli di sangue o obesità. L’eccesso di alcol, il fumo e anche fattori come i disturbi alimentari o la gravidanza possono renderci estremamente vulnerabili a questa condizione.

Se si conoscono i sintomi che si manifestano quando la circolazione sanguigna non è adeguata, si potrà controllare la causa e trovare un trattamento tempestivo. Una cattiva circolazione sanguigna può anche portare ad attacchi di cuore, ictus o addirittura alla morte. Per questo motivo, se si riscontra uno dei sintomi elencati in questo articolo, è bene rivolgersi al proprio medico. Mantenere una circolazione sanguigna sana è fondamentale per mantenersi in salute e condurre un buon stile di vita!

I medici possono eseguire una serie di esami per individuare la causa della cattiva circolazione sanguigna e trovare una soluzione adeguata in modo tempestivo. Leggi il nostro articolo per saperne di più sulla circolazione sanguigna.

1. Circolazione sanguigna: gonfiore degli arti inferiori

Le cause del gonfiore ai piedi possono essere molteplici. Tra queste, stare seduti o in piedi per un periodo di tempo molto lungo nella stessa posizione, soffrire di obesità, malnutrizione o sindrome premestruale. Anche l’elevata assunzione di sale, l’invecchiamento, lo stile di vita sedentario o la gravidanza possono portare a questi gonfiori. Tuttavia, in questi casi il gonfiore è solo temporaneo e migliora nel giro di poche ore.

Se il gonfiore o l’edema ai piedi si protrae per molto tempo, la causa potrebbe essere una cattiva circolazione del sangue. La spiegazione è che la mancanza di un’adeguata circolazione sanguigna impedisce ai reni di funzionare come dovrebbero, ovvero di mantenere i liquidi nei vasi sanguigni. Il risultato è la perdita di liquidi che si depositano nei tessuti circostanti. Ciò ha come conseguenza il gonfiore. Nei casi più gravi, questo processo di cattiva circolazione sanguigna può causare ulcere alle gambe.

Un trucco semplice per ridurre il gonfiore dei piedi e delle gambe è quello di sdraiarsi e sollevare le gambe al di sopra del livello del cuore. Per farlo, utilizza dei cuscini o una sedia più alta. Rilassati e applica un impacco freddo, se possibile (ma mai direttamente sulla pelle: usa sempre asciugamani o coperte per evitare ustioni cutanee da ghiaccio). Se il gonfiore non si riduce entro un paio d’ore, consulta il tuo medico. La circolazione sanguigna dovrebbe migliorare una volta sdraiati. Ma se non lo fa, potrebbe essere un segno di cattiva circolazione sanguigna ed in tal caso è necessario sottoporsi ad esami ulteriori.

2. Circolazione sanguigna: intorpidimento di mani e piedi

L’intorpidimento di mani e piedi può essere la conseguenza di numerosi fattori. Ma può anche essere un segno di cattiva circolazione sanguigna. L’intorpidimento viene solitamente avvertito in due modi diversi. Il primo è un leggero formicolio alle estremità. La sensazione è quella di piccoli insetti o formiche che camminano sulla pelle.

Il secondo sintomo è quello a cui solitamente ci si riferisce quando si parla di intorpidimento. La sensazione di intorpidimento si ha quando si smette di sentire le proprie mani e i propri piedi. Quando la circolazione sanguigna è insufficiente, si ha la sensazione che le mani e i piedi siano gonfi e che non si riesca a sentire ciò che si tocca. Come se le estremità si fossero addormentate e non riuscissero a svegliarsi.

In questo caso, bisogna fare attenzione a non farsi male quando si svolgono le normali attività, perchéé non si ha la piena sensibilità. Quando la circolazione sanguigna non è sana, si può agire in diversi modi.

Prima di tutto, tieni le mani e i piedi al caldo. Muovili, batti le mani e cammina spesso. Non lasciare che la circolazione sanguigna prenda il sopravvento! Se al lavoro devi stare a lungo seduto o in piedi nella stessa posizione, fai delle piccole pause. Muoviti e fai stretching per aiutare la circolazione sanguigna a tornare alla normalità. Questo ti stimolerà anche a fare attività fisica più frequentemente!

Se ti sembra che le mani o i piedi siano spesso intorpiditi o formicolanti, ti consigliamo di consultare il tuo medico. I problemi di circolazione sanguigna possono essere risolti facilmente se trattati in tempo. Basta fare una telefonata al proprio medico di fiducia se si presenta uno di questi sintomi.

3. Circolazione sanguigna: mani e piedi freddi

Analogamente a quanto detto sopra, avere mani e piedi freddi è un sintomo di cattiva circolazione sanguigna. Di solito questo sintomo si accompagna a intorpidimento e formicolio, ma non sempre. È possibile che le due cose si verifichino insieme o separatamente.

È il sangue a mantenere la temperatura corporea. Pertanto, in caso di cattiva circolazione sanguigna, le estremità possono soffrire di un abbassamento nella temperatura. Le mani e i piedi sono le parti più lontane dal cuore, quindi è normale che siano le prime a risentirne. Questo vale soprattutto per le dita delle mani e dei piedi. Inoltre, la circolazione sanguigna è l’elemento che porta l’ossigeno alle cellule del corpo. Quando i livelli di ossigeno nelle cellule diminuiscono, la temperatura corporea si abbassa.

Se ti sembra che le mani e i piedi siano troppo freddi, strofinali. Prova a battere le mani, a saltare, a massaggiare mani e piedi. Muoversi aiuta a far circolare il sangue. Tuttavia, la cattiva circolazione sanguigna non è l’unica causa di questo sintomo. Una neuropatia periferica, la sindrome di Raynaud o anche una tiroide poco attiva possono essere altre spiegazioni a questo sintomo. Assicurati di coprire mani e piedi se fuori fa freddo e di usare abiti larghi. Questo aiuterà la circolazione del sangue. Inoltre, assicurati di utilizzare scarpe della misura corretta per affrontare il problema ai piedi. I tacchi alti o le scarpe aperte possono causare problemi di circolazione sanguigna se utilizzate troppo frequentemente o se la misura non è quella corretta.

Qualunque sia la causa, è molto importante affrontare il problema in modo corretto. Il medico sarà in grado di diagnosticare le cause delle mani e dei piedi freddi. Se la causa è legata alla circolazione sanguigna, ti sottoporrà a un trattamento adeguato. Assicurati di portare con te tutti i farmaci che utilizzi e di descrivere tutti gli altri sintomi che avverti. Ciò vale per qualsiasi tipo di visita medica.

4. Circolazione sanguigna: stanchezza e affaticamento persistenti

La stanchezza è un sintomo tipico dello sforzo fisico e può essere legata anche a numerosi farmaci. Tuttavia, quando si avverte costantemente debolezza e stanchezza, la causa può essere la cattiva circolazione del sangue in varie parti del corpo.

Gli organi in difficoltà lottano per continuare a funzionare correttamente. Questo influenza anche il modo in cui i muscoli lavorano, poiché non ricevono abbastanza nutrienti e ossigeno.

Oltre alla stanchezza e all’affaticamento, alcune persone possono avvertire in modo significativo gli effetti negativi della mancanza di fiato, dell’assenza di resistenza e dei muscoli doloranti. Questi sono alcuni dei sintomi associati a una cattiva circolazione del sangue nell’organismo. Altri motivi di stanchezza sono l’eccessivo consumo di alcol (abuso di alcol), l’assunzione incontrollata di caffeina, la carenza di sonno, l’inattività, un’alimentazione scorretta, l’ansia, il lutto, la depressione e lo stress.

In definitiva, avere una corretta circolazione sanguigna significa essere in buona salute. Non appena la circolazione sanguigna è compromessa, il nostro corpo manifesta dei sintomi che ci mettono in guardia. Se ti sembra di avere uno dei sintomi elencati in questo articolo, contatta il tuo medico. Il sangue trasporta l’ossigeno nel nostro corpo e la mancanza di ossigeno nelle cellule e nel cervello può causare problemi critici a lungo termine. Se presa in tempo, questa problematica può essere curata e controllata senza ulteriori problemi.

Tuttavia, la stanchezza e l’affaticamento possono essere anche i sintomi di altre malattie. Anche per questo è importante tenere sempre informato il medico su ciò che accade nel nostro corpo. Sia che si tratti di cattiva circolazione sanguigna o di qualsiasi altro motivo, è importante sentirsi energici e pronti a conquistare la giornata in qualsiasi momento! Se non ti senti così, recati dal tuo medico di fiducia per controllare la tua circolazione sanguigna.

5. Circolazione sanguigna: guarigione lenta e sistema immunitario debole

Una circolazione sanguigna lenta influisce direttamente sul sistema immunitario e sulla salute generale. A causa della cattiva circolazione sanguigna, il corpo non riceve le vitamine e i minerali di cui ha bisogno per combattere malattie e infezioni. Questi non vengono distribuiti in modo tempestivo o addirittura in quantità adeguate. Ciò influisce direttamente sulla capacità dell’organismo di riconoscere, diagnosticare e combattere gli agenti patogeni.

Quando il sistema immunitario è debole, si nota che il corpo soffre più spesso di malattie comuni o impiega più tempo a guarire. Si può anche notare che ci si ferisce più facilmente. Anche le piccole ferite risultano più dolorose e impiegano molto tempo a guarire o a cicatrizzare. Anche le gengive e il naso possono sanguinare più frequentemente

Per migliorare la circolazione sanguigna e rimettere in moto il sistema immunitario, assicurati di inserire dell’esercizio fisico nel tuo programma quotidiano. Anche solo 20 minuti di camminata, da cinque a sette volte alla settimana, possono fare la differenza per la circolazione sanguigna e il sistema immunitario. Inoltre, mantieni una dieta equilibrata in modo che il tuo corpo assuma tutti i nutrienti giusti. Assicurati che i piatti che cucini siano colorati e includano molte verdure a foglia verde, frutta e proteine. Evita gli zuccheri e gli alimenti processati, nonché le bibite gassate.

Se dopo aver preso tutti questi accorgimenti ti senti ancora debole e senti comunque di riprenderti troppo lentamente dopo una malattia, rivolgiti al tuo medico. Il medico sarà in grado di diagnosticare se i tuoi problemi sono legati alla cattiva circolazione del sangue o a qualsiasi altra causa. Qualunque sia la causa, assicurati di seguire le indicazioni del medico e di mantenere uno stile di vita equilibrato caratterizzato da esercizio fisico costante e alimentazione corretta.

6. Circolazione sanguigna: vene varicose

Lo sviluppo di vene varicose nelle gambe può essere un effetto collaterale e anche un motivo di cattiva circolazione del sangue. A causa di un sistema di circolazione sanguigna non corretto, si può verificare un accumulo di pressione nelle gambe. Questo porta alla formazione di vene varicose appena sotto il primo strato della pelle. Le vene diventano quindi estremamente visibili, contorte e gonfie.

Le vene varicose tendono a manifestarsi nella parte inferiore delle gambe e causano prurito, irritazione, dolore, irrequietezza, pesantezza e sensazione di bruciore. La presenza di vene sporgenti è ovviamente un problema estetico per chi ne soffre e deve mostrare le gambe al lavoro o agli eventi sociali. Tuttavia, le vene varicose non sono causate solo da una cattiva circolazione del sangue. Sono anche sintomi comuni di malattie ereditarie, obesità, cambiamenti ormonali, lavori che richiedono di stare fermi per molto tempo, uso di pillole anticoncezionali e persino stitichezza.

Nel caso in cui si soffra di vene varicose, è estremamente importante indossare calze contenitive per consentire un’adeguata circolazione sanguigna. Inoltre, consulta un medico specialista per conoscere il motivo e ricevere il trattamento corretto per le tue vene varicose. Le vene varicose possono essere trattate con procedure non invasive come i massaggi, l’uso di calze contenitive e il laser, ma possono anche essere curate con iniezioni e interventi chirurgici.

Informazioni aggiuntive:

Apportare alcune modifiche allo stile di vita e all’alimentazione aiuterà a controllare, ridurre e prevenire la comparsa delle vene varicose. Se la causa è effettivamente una cattiva circolazione sanguigna, il tuo medico sarà in grado di prescrivere i farmaci adeguati, oltre a fornire importanti consigli per rimettere in moto il sistema circolatorio! Quando ti rechi dal medico, assicurati sempre di portare con te un elenco dei tuoi farmaci e di elencare tutti gli altri sintomi di cui potresti soffrire. Questo aiuterà la diagnosi e garantirà una risoluzione più veloce del problema!

7. Circolazione sanguigna: caduta dei capelli

La perdita di capelli è un segno inequivocabile che il sangue non viene pompato in modo appropriato nell’organismo. Nel momento in cui il cuoio capelluto non riceve la quantità adeguata di sostanze nutritive essenziali, i capelli diventano sottili e secchi. Di conseguenza, cadono a un ritmo più elevato del solito.

Quando il problema della caduta dei capelli è legato alla cattiva circolazione sanguigna, l’uso di shampoo specifici non è necessario. È invece molto importante attivare i follicoli del cuoio capelluto. A tal fine, assicurati di lavare i capelli con la testa rivolta verso il basso e di massaggiare il cuoio capelluto. In questo modo attiverai le cellule e si favorirai la circolazione sanguigna. Un altro modo per diagnosticare i problemi di circolazione sanguigna è controllare la pelle e le unghie. Se le unghie sono fragili e deboli, se si ha la pelle secca e si perdono molti capelli, significa che non si stanno assumendo le sostanze nutritive adeguate, il che di solito è legato a una cattiva circolazione sanguigna.

Anche se la perdita di capelli si verifica di solito negli uomini, anche le donne possono soffrirne quando è dovuta a una cattiva circolazione sanguigna. Altri fattori che causano la caduta dei capelli sono lo stress, il fumo, l’invecchiamento, gli squilibri ormonali, le carenze nutrizionali, la tiroide, l’anemia, le malattie croniche e i fattori genetici.

Se noti che i vostri capelli cadono più velocemente del solito, si assottigliano e le punte si spezzano, controlla la pelle e le unghie. Se queste sono secche e fragili, prendi un appuntamento con il tuo medico. Dopo aver effettuato alcuni esami, sarà possibile avere una diagnosi corretta delle cause della caduta dei capelli e iniziare subito il trattamento. Assicurati di informare il medico se hai notato altri sintomi e porta con te gli ultimi esami del sangue e l’elenco dei farmaci che assumi abitualmente.

8. Circolazione sanguigna: disfunzione erettile

Il sangue è la ragione per cui la maggior parte dei nostri organi funziona correttamente. Quando la circolazione sanguigna è insufficiente, molte funzioni vitali ne sono compromesse. Ciò include gli organi riproduttivi. La cattiva circolazione del sangue può causare la disfunzione erettile negli uomini. Ciò implica problemi costanti nel sostenere e persino raggiungere l’erezione, anche se il soggetto si sente eccitato.

La disfunzione erettile (nota anche come DE) è spesso associata all’aterosclerosi. Questo è un altro motivo molto importante per lasciare alle spalle l’imbarazzo e contattare il medico non appena il problema diventa ricorrente. Dal momento che la disfunzione erettile è causata da problemi fisici e non emotivi, può essere trattata se diagnosticata correttamente.

Quando ti rechi dal medico, assicurati di portare con te non solo un elenco dei farmaci che assumi abitualmente e dei tuoi precedenti problemi di salute, ma anche un elenco dettagliato delle date e delle volte in cui ti è capitato un episodio di disfunzione erettile. Questo aiuterà il medico a diagnosticare le ragioni della disfunzione erettile e ad aiutarti a correggerla il prima possibile. Una volta risolto il problema, che si tratti di circolazione sanguigna o di aterosclerosi, riuscirai a raggiungere e mantenere un’erezione adeguata, tornando così a una vita sessuale soddisfacente con la tua partner.

Non vergognarti e non avere paura di parlarne. Molti uomini soffrono di disfunzione erettile e l’unico modo per risolvere il problema è parlarne con un medico. Mantenere il segreto non farà altro che aumentare lo stress e l’ansia e rendere il problema non solo fisico ma anche psicologico, e renderà il trattamento più complicato. Assicurati di parlarne con il tuo medico e anche con la tua partner per ottenere il supporto e il trattamento adeguato, e presto sarai di nuovo felice!

9. Circolazione sanguigna: cianosi o scolorimento della pelle

Se la pelle o le labbra diventano blu, è evidente che i livelli di ossigeno nel sangue sono bassi a causa di una cattiva circolazione sanguigna. Questo problema è altrimenti chiamato cianosi o scolorimento della pelle.

Quando la circolazione sanguigna è normale, la pelle assume la sua tonalità naturale e gli organi appaiono rosa o rossi. Tuttavia, quando i livelli di circolazione sanguigna si abbassano, la pelle e gli organi assumono un colore grigiastro. Alcune parti del corpo assumono invece un colore blu, simile a quello di un livido. In particolare, ciò accade alle dita delle mani e dei piedi, alle unghie, agli occhi, alle gengive e alle labbra.

La pelle blu è anche un sintomo di possibili malattie cardiache nei bambini. È molto importante chiamare un medico o il servizio di emergenza se si ha o si vede qualcuno con la pelle blu o estremamente scolorita. La cianosi può essere il segnale di importanti disfunzioni nel cuore e nella circolazione sanguigna, quindi deve essere trattata il prima possibile.

L’anamnesi familiare, l’elenco dei farmaci che prendi abitualmente e un elenco di tutti i sintomi avvertiti sono ciò di cui il medico ha bisogno per farti una diagnosi e curarti correttamente. Assicurati di portare tutto ciò con te al prossimo appuntamento o al pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Le malattie cardiache congenite influiscono in modo importante sulla decolorazione della pelle, quindi è molto importante avere con sé quanto sopra quando si va dal medico. Porta con te un amico o un parente nel caso in cui tu debba assumere dei farmaci che potrebbero darti le vertigini o essere ricoverato in ospedale per un certo periodo. Non preoccuparti, questo problema può essere curato, ma è importante prenderlo in tempo. Non aspettare che si verifichi più di una volta, fatti controllare il prima possibile. Meglio prevenire che curare, ancor più se si parla di circolazione sanguigna!

10. Circolazione sanguigna: affaticamento al petto

Il cuore è l’organo principale e più importante del nostro corpo. La sua funzione è quella di pompare il sangue ed è il primo responsabile della circolazione sanguigna. Ma per pompare correttamente il sangue, deve anche riceverlo correttamente. Se le arterie non riportano una quantità sufficiente di sangue al cuore, si verificano affaticamenti e tensione.

Il dolore non sarà costante, ma andrà e verrà. Questo dolore è solitamente noto come andina pectoris o angina. Tuttavia, il dolore e l’affaticamento al petto possono anche essere sintomo di aterosclerosi delle arterie. Inoltre, questo dolore può essere accompagnato da bruciore di stomaco, spasmi muscolari, acidità, ulcere gastriche, indigestione o infezioni delle vie respiratorie superiori.

Data la sua natura, è importante che il dolore al petto venga trattato il prima possibile. Entrambi i motivi sopra descritti possono causare gravi danni al cuore e a molti altri organi. Assicurati di consultare il tuo medico il prima possibile.

11. Riduzione della funzione cognitiva

Quando si pensa al sangue, non sempre si pensa al cervello. La prima cosa che ci viene in mente è il cuore con le sue vene e arterie. Questo è corretto perché, tecnicamente, il sangue non arriva al cervello. C’è persino una cosa chiamata barriera emato-encefalica che è specificamente progettata per tenere il sangue fuori dal cervello.

Sebbene il sangue non entri nel cervello, quest’ultimo ha bisogno di ciò che viene trasportato dal sangue. Tra questi vi sono l’ossigeno e le sostanze nutritive, solo per citarne alcuni. Pertanto, il cervello, come ogni altra parte del corpo, necessita di un flusso sanguigno sufficiente per funzionare correttamente. Quando questo flusso sanguigno si riduce, si verificano sicuramente dei problemi.

Molti sintomi della cattiva circolazione sono molto più intuitivi della riduzione delle funzioni cognitive. Tuttavia, se una persona ha problemi a ricordare le cose o si sente un po’ annebbiata mentalmente, potrebbe essere affetta da una circolazione ridotta o scarsa. Una diagnosi di questo tipo può essere fatta solo se la persona presenta altri sintomi, ma è assolutamente consigliabile prendere molto sul serio qualsiasi segnale che la funzione cognitiva possa essere compromessa.

Una persona non può sopravvivere senza il proprio cervello e se la cattiva circolazione non viene trattata, il cervello non ne soffrirà solo a breve termine. Se il cervello rimane senza un adeguato flusso sanguigno per troppo tempo, le cellule inizieranno a morire. A differenza di altre cellule del corpo, le cellule cerebrali non si rigenerano facilmente. Una volta danneggiate, le possibilità di recupero sono incredibilmente scarse. Come forse hai già sentito dire da tua madre, hai un solo paio di occhi, e anche un solo cervello.

12. Irregolarità digestive

Si tratta di un altro sistema che di solito non si associa al flusso sanguigno. Quando si pensa all’apparato digerente nel suo complesso, si pensa al cibo e alle sostanze di scarto che si creano una volta che il cibo è stato scomposto. Ma consideriamo per un attimo il funzionamento di questo sistema. Si tratta di un sistema molto attivo che richiede un continuo apporto di sangue, e ne ha bisogno costantemente. Nessuna parte dell’apparato digerente può rimanere senza sangue per un certo periodo.

Se la circolazione si riduce, si verificano interruzioni della digestione. Questi disturbi possono essere di vario tipo, poiché l’apparato digerente è piuttosto complesso e composto da molte parti diverse. Un problema digestivo evidente che può derivare da una cattiva circolazione è il dolore all’addome. L’addome è la sede dell’apparato digerente, quindi è chiaro che è questa l’area che potrebbe soffrire se qualcosa non va. Il dolore può essere localizzato o diffondersi in aree circostanti.

Un altro problema che potrebbe sorgere è legato alle feci. Dall’esame delle feci si può capire molto sullo stato di salute di una persona. In caso di cattiva circolazione, le feci possono presentare una moltitudine di problemi. Una persona può avere fastidiosi attacchi di diarrea o essere molto stitica.

Il tipo di problema che si presenta con le feci è quasi irrilevante. Il punto è che se c’è stato un cambiamento drastico nei movimenti intestinali di una persona, allora potrebbe benissimo trattarsi di problemi di circolazione.

13. Crampi e dolori sistemici

Non c’è una sola persona su questo pianeta che non abbia provato un dolore muscolare, che sia il dolore muscolare derivante dall’esercizio fisico o quello che accompagna un infortunio. La maggior parte delle persone sa anche cosa significa avere le articolazioni rigide. Certo, questo problema è generalmente più sentito dagli anziani, ma nel complesso chiunque conosce questo tipo di problema. Lo stesso vale per i crampi. Capita a chiunque di dormire in posizioni scomode e svegliarsi con la schiena dolorante.

L’unica cosa che accomuna tutti questi tipi di dolori è che le persone che ne soffrono possono generalmente individuare la radice del problema. Magari sanno di aver esagerato con l’allenamento o di essere stati seduti troppo a lungo in una posizione scomoda. Se invece una persona soffre di dolori muscolari o crampi articolari e non ha la minima idea del perché si senta così, allora il motivo potrebbe essere una cattiva circolazione.

Il concetto è piuttosto semplice: i muscoli hanno bisogno di sangue per funzionare. Hanno bisogno di ossigeno e di sostanze nutritive. Se non ricevono questi elementi, smettono di funzionare correttamente. Come se non bastasse, i muscoli non solo smettono di funzionare, ma iniziano anche a fare male. Il dolore deriva generalmente dalla rigidità e dai crampi che si verificano quando i muscoli non ricevono abbastanza sangue.

Se il dolore è accompagnato anche al frequente abbassamento della temperatura di mani e piedi, è molto probabile che la causa sia un flusso sanguigno insufficiente. Questo dolore sarà più pulsante che lancinante, ma sarà comunque un dolore.

14. Ulcere sulle gambe

Questa patologia non è molto conosciuta. Quando si pensa alle ulcere, si pensa subito alle afte in bocca, che sono relativamente comuni. Tuttavia, è possibile contrarre ulcere in altre parti del corpo. In particolare, queste ulcere possono comparire sulle gambe. Innanzitutto, vediamo cosa succede al sangue nelle gambe se la circolazione è ridotta.

Quando la circolazione sanguigna è compromessa o ridotta, il sangue inizia a ristagnare nelle vene. Questo non avviene necessariamente nelle arterie, poiché il sangue esce dal cuore e non è ostacolato dalla gravità. Tuttavia, il sangue nelle vene deve agire contro la gravità per risalire verso il cuore.

Quando il sistema circolatorio è compromesso, questo sangue, soprattutto nelle gambe, crea un ambiente ospitale per le ulcere. È più probabile che queste si sviluppino sulle gambe, ma è possibile che compaiano anche in altre parti del corpo. Un altro motivo per cui una persona con cattiva circolazione è soggetta a ulcere è il fatto che la cattiva circolazione influisce sul sistema immunitario di una persona.

Se il sangue non scorre correttamente, il sistema immunitario viene compromesso. In questo caso, la guarigione da qualsiasi tipo di infezione richiederà più tempo e ciò contribuirà allo sviluppo delle ulcere. Questo sintomo di cattiva circolazione è uno dei più visibili, poiché un’ulcera sulle gambe o sui piedi è davvero difficile da ignorare. Inoltre, non ci sono molte altre condizioni che possono provocare questo tipo di patologia cutanea.

15. Incapacità di svolgere attività faticose

Il segreto per vivere una vita sana e felice non è un vero e proprio segreto. Non c’è mistero e non c’è un vero dibattito. Qualcuno discute di sottigliezze e dettagli, come ad esempio se sia più salutare essere vegetariani o se gli esseri umani abbiano bisogno della carne per sopravvivere. Questi punti saranno sempre oggetto di discussione. Ma alla base di ogni argomentazione c’è il fatto che per essere in salute una persona deve fare alcune semplici cose.

È necessario mangiare cibi sani, non eccessivamente elaborati e poveri di sostanze chimiche. A questa dieta va aggiunto l’esercizio fisico. Una persona che non fa esercizio fisico non è certamente una persona sana. Su questo siamo tutti d’accordo, ma che dire delle persone che fisicamente non possono fare esercizio?

Per un attimo non pensare alla tua forma fisica, e pensa a come deve essere non riuscire neanche a salire una rampa di scale senza rimanere senza fiato, o provare a sollevare qualcosa di pesante e non riuscire a muoverlo di un centimetro. Questa è una realtà molto concreta per le persone con una cattiva circolazione. Potrebbero non essere nemmeno consapevoli che questa è la ragione per cui non riescono a svolgere specifici compiti fisici. Potrebbero pensare di essere fuori forma e di doversi allenare di più.

Il motivo per cui le persone con una cattiva circolazione sono meno capaci fisicamente è che i loro muscoli non ricevono abbastanza sangue e non sono quindi in grado di muoversi alla velocità corretta. Anche il loro cuore è sotto sforzo, poiché è costretto a pompare più forte per cercare di far arrivare il sangue ai muscoli che ne hanno bisogno.

16. Perdita di peso inspiegabile

Al giorno d’oggi tutti sono ossessionati dal proprio peso. Le persone si iscrivono in palestra, spendono migliaia di euro in prodotti dietetici e sono sempre alla ricerca della dieta migliore che li farà dimagrire senza dover fare troppi sforzi. Questa è la società in cui viviamo. Più si è magri, meglio è. Per questo motivo, se una persona dovesse improvvisamente perdere peso, potrebbe non percepirlo come un problema.

È più probabile che si senta fortunata piuttosto che sedersi e cercare di capire cosa sta succedendo. Ma se una persona perde peso e non riesce a trovare una spiegazione, non dovrebbe semplicemente approfittare serenamente della situazione. Al contrario, è necessario prendersi un momento per cercare di capire cosa è cambiato nel proprio stile di vita. È più stressata del solito o forse ha cambiato la sua dieta? Forse ha iniziato a prendere un nuovo farmaco?

Se non si riesce a trovare una ragione per questa perdita di peso e si presentano alcuni degli altri sintomi di questo elenco, il vero motivo potrebbe essere una cattiva circolazione sanguigna. La cattiva circolazione non influisce necessariamente in modo diretto sul peso, ma è piuttosto una conseguenza secondaria. Quando il sangue di una persona non circola in modo adeguato, è più probabile che, dopo un periodo abbastanza prolungato, l’appetito diminuisca e che si verifichi una perdita di peso. C’è anche il caso del cattivo assorbimento delle sostanze nutritive. Se l’apparato digerente non riceve il corretto flusso sanguigno, non funziona correttamente. Il cibo non viene scomposto e assorbito correttamente, con conseguente perdita di peso nel tempo.

17. Pressione sanguigna elevata

La pressione sanguigna è un valore fisiologico un po’ strano. Non è ampiamente compreso da coloro che non lavorano nel campo medico. Le persone conoscono il loro cuore. Sanno che batte e, in generale, possono sentire il ritmo delle proprie pulsazioni al polso, se è necessario. Talvolta, possono sentire il battito cardiaco in altri modi se prestano sufficiente attenzione. Ma la frequenza cardiaca è solo una parte dell’equazione. C’è la velocità con cui il cuore pompa il sangue in tutto il corpo, e poi c’è la pressione effettiva che si crea quando il cuore pompa questo sangue.

È quasi controintuitivo, ma quando il corpo soffre di cattiva circolazione, si rileverà un aumento della pressione sanguigna. Questo perché il cuore deve lavorare più duramente per pompare il sangue in tutto il corpo. Se il sangue si accumula negli arti e nei muscoli di una persona il cuore battendo cercherà di far entrare più sangue in uno spazio che già ne contiene.

Superficialmente, un lieve aumento della pressione sanguigna potrebbe non sembrare particolarmente pericoloso. Questo è vero solo in parte. Il corpo è progettato per gestire periodi di pressione sanguigna elevata. Il cuore e i vasi sanguigni non saranno immediatamente influenzati se la pressione sanguigna aumenta. Ci sono periodi di tempo in cui è normale avere una pressione sanguigna elevata. Ciò nonostante, bisogna assicurarsi che questi periodi non si protraggano.

Una pressione sanguigna elevata nel breve termine non causerà necessariamente danni a lungo termine. Tuttavia, se questa pressione sanguigna elevata persiste per troppo tempo, il corpo inizierà a risentirne. Questi danni non saranno limitati solo al cuore e ai vasi sanguigni, ma persino organi come i reni possono risentire di una pressione sanguigna troppo elevata per molto tempo.

18. Diminuzione del desiderio

Il sesso è senza dubbio una parte integrante della nostra vita, ed è uno degli aspetti più critici dell’esperienza umana. C’è chi potrebbe addirittura sostenere che esso controlli il mondo. Se ciò fosse vero, sarebbe perché il sesso è un motivatore enorme per molte persone. Possiamo certamente dire che molti di noi, forse tutti, prendono molte decisioni tenendo a mente il sesso. Considerando quanto sia importante il sesso nelle nostre vite, è strano che siamo così restii a parlarne.

Nonostante abbiamo compiuto notevoli progressi in questo campo negli ultimi anni, non abbiamo ancora raggiunto risultati soddisfacenti. Dovremmo sentirci a nostro agio nel parlare di sesso non solo per la nostra salute mentale, ma anche per la nostra salute fisica. La ragione di ciò è perché il sesso è importante in quanto è un indicatore abbastanza affidabile della salute complessiva di una persona.

Nel valutare questo indicatore di salute, i medici osserveranno non solo gli organi riproduttivi stessi, ma anche il desiderio sessuale di una persona. Il desiderio sessuale è composto vari fattori. Vi sono diversi ormoni coinvolti, che vengono prodotti nel cervello e negli organi stessi, e poi ci sono gli organi che contribuiscono a influenzare il desiderio sessuale. Quando si soffre di una cattiva circolazione, se questi organi non ricevono la corretta fornitura di sangue, non funzioneranno come dovrebbero.

Ciò si applica sia agli uomini che alle donne, risultando in un calo del desiderio sessuale. Ci saranno anche altre disfunzioni in questa area, tra cui cicli mestruali irregolari nelle donne e una diminuzione della fertilità e casi di disfunzione erettile negli uomini.

19. Occhiaie scure

Il sonno è incredibilmente importante. Una persona può resistere più a lungo senza cibo che senza sonno. Quando una persona dorme, il suo corpo si ricarica e guarisce. Se una persona non dorme a sufficienza, gli effetti sono visibilissimi. I sintomi della privazione del sonno vanno dai disturbi dell’umore a un sistema immunitario indebolito. Tra questi, c’è anche la comparsa di occhiaie e borse sotto gli occhi.

Sebbene alcuni di questi sintomi siano esteticamente sgradevoli, sono temporanei. Tuttavia, se le tue occhiaie non accennano a sparire anche quando dormi a sufficienza, potrebbero esserci altri fattori da considerare. Uno di questi è la cattiva circolazione. Ci sono certi elementi in questa lista che sono più che altro conseguenze secondarie di una cattiva circolazione piuttosto che un risultato diretto.

Per quanto riguarda le occhiaie, queste compaiono perché il sangue non si sta muovendo nel modo corretto. Al contrario, si accumula nell’area circostante agli occhi e non entra in circolo. Come già detto, la cattiva circolazione è solo una delle cause delle occhiaie scure, ma c’è un modo molto facile per verificare se è proprio questo il motivo legato a questo inestetismo.

Il modo per farlo è premere leggermente sugli anelli guardandosi allo specchio. Se le occhiaie si schiariscono leggermente per qualche secondo e poi si scuriscono di nuovo, allora il problema è la cattiva circolazione. Questo piccolo esame dovrebbe suggerirti se hai problemi di circolazione, ma non ti permetterà di stimare l’estensione del problema. Solo un medico potrà farlo, dopo aver svolto ulteriori esami.

20. Unghie fragili

Di solito non si pensa alle unghie come indicatori della propria salute. Molte persone non prestano nemmeno attenzione alle proprie unghie, quindi potrebbero non accorgersi se c’è qualcosa che non va. Certo, i fumatori potrebbero osservare la decolorazione e pensare che forse la loro salute ne sta risentendo, ma ciò non è un reale sintomo di un problema interno ed è dovuto solo alla nicotina delle sigarette.

Sebbene le unghie non siano la cartina al tornasole della propria salute, possono essere buoni indicatori se si sa cosa cercare. La prima cosa da considerare è la qualità dell’unghia. Sono forti o fragili? Si spezzano facilmente o sono resistenti? Se le unghie sono fragili, potrebbe esserci un problema di circolazione. Il motivo è che le unghie, come ogni altra parte del corpo, hanno bisogno di nutrienti per crescere.

Se la circolazione è debole, queste zone non riceveranno abbastanza nutrienti e saranno quindi fragili e non cresceranno correttamente. Sono molti i modi in cui possiamo osservare le nostre unghie per individuare dei problemi di circolazione. Premetele fino a farle diventare bianche e poi rilasciate la pressione e osservate quanto tempo ci vuole prima che ritornino rosa. Se sembra che ci voglia troppo tempo, potrebbe esserci un problema circolatorio.

Quando si tratta di cattiva circolazione, i sintomi possono essere numerosi perché la circolazione influenza tutto il corpo. Guardando le proprie unghie non si potrà certo fare una diagnosi completa, ma si potrà avere un’idea iniziale dello stato della circolazione sanguigna di una persona.

Come migliorare la circolazione sanguigna

  • Integra l’esercizio fisico nella tua routine quotidiana.
  • Lo stress può essere una delle cause che influenzano la circolazione sanguigna. Pratica la meditazione, la mindfulness e lo yoga per controllare i livelli di stress.
  • Massaggia il tuo corpo usando olio d’oliva caldo e alcune gocce di olio essenziale di rosmarino. Applicalo su mani, dita, piedi e dita dei piedi, sulle gambe e braccia.
  • Prova l’idroterapia (la terapia consistente nel passare dall’acqua calda a quella ghiacciata e viceversa) per migliorare la tua circolazione sanguigna.
  • La postura è un fattore determinante per la circolazione sanguigna, sia positiva che negativa. Parla con un professionista per assicurarti di sederti, camminare e stare in piedi correttamente.
  • La caffeina non è benefica per la circolazione sanguigna in quanto provoca ansia. Sostituiscila con tè verde o altre tisane.
  • Riduci al minimo la quantità di alcol che assumi.
  • Fumare è dannoso sia attivamente che passivamente, quindi consigliamo di smettere di fumare e di stare lontani dal fumo passivo.
  • Integra noci, pepe nero, pepe di cayenna, semi, cipolla, aglio e zenzero nella tua dieta per stimolare il tuo metabolismo e la circolazione sanguigna.
  • Indossare scarpe adeguate è fondamentale per mantenere sane le tue gambe e i tuoi piedi e per aiutare la circolazione sanguigna.
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